Pali Trivellati Grande Diametro

La metodologia di esecuzione dei pali trivellati risale agli inizi del secolo scorso.

Oggigiorno, l'impiego di attrezzature sempre più potenti e la capacità di sostenere le pareti di scavo mediante fanghi bentonitici o polimerici consente di realizzare con tale tecnologia pali di fondazione fino a 4 m di diametro e 100 m di profondità.

Tecnologia

La tipica sequenza esecutiva di un palo trivellato prevede:
• la rimozione del terreno mediante utensili di scavo adatti alla natura del terreno stesso;
• la "rigenerazione" dal fango di perforazione tramite asportazione della frazione più grossolane di terreno in esso contenuta (operazione denominata “dissabbiamento”);
• l’inserimento all’interno del foro della gabbia di armatura; • il riempimento del foro con calcestruzzo.

Allo scopo di evitare possibili franamenti del terreno più superficiale, è pratica consolidata la preliminare infissione, in asse al palo da realizzare, di un tubo di rivestimento di diametro leggermente superiore al diametro dell’utensile.

L’effettiva lunghezza di tale rivestimento dovrà essere definita in relazione alla natura dei terreni da attraversare nei primi metri di scavo.

Tale avanpozzo è generalmente infisso nel terreno per mezzo della testa di rotazione della perforatrice o di un vibro-infissore idraulico agganciato alla gru di servizio.

Richiedi Informazioni
Trevi S.p.A. 5819, Via Dismano 47023 Cesena Italy | Phone +39.0547.319311 Fax +39.0547.319313
}