Diaframmi - Fresa

La tecnica di scavo dei diaframmi per mezzo dell'Idrofresa consente la realizzazione di setti di paratia con deviazioni massime dalla verticale dell’ordine dello 0,3÷0,5%. Le profondità raggiungibili con attrezzature “standard” sono dell’ordine di 40÷80 m; con attrezzature “speciali” è possibile spingersi fino a 100÷150 m. La tecnologia permette inoltre l’attraversamento di strati rocciosi con valori di resistenza UCS fino a 60-80 MPa.

Con l'uso dell'idrofresa è possibile correggere, in corso d'opera, le deviazioni dalla verticale, in modo da mantenerle entro un range pre-determinato.

La particolare sequenza costruttiva di un diaframma con idrofresa e la fresatura dei pannelli primari durante lo scavo dei pannelli secondari consentono di ottenere giunti a tenuta idraulica di affidabilità superiore rispetto ai giunti utilizzati con la tecnica di scavo con benna. Con l'Idrofresa si scavano diaframmi aventi spessore anche superiore a 2000 mm.

Tecnologia
Un diaframma con idrofresa si realizza attraverso le seguenti fasi operative:
• preparazione del sito
• costruzione muretti guida
• pre-scavo con altra attrezzatura
• scavo del pannello
• dissabbiamento del fango
• posa in opera della gabbia di armatura
• getto del calcestruzzo

I pannelli sono generalmente suddivisi in primari e secondari. I pannelli primari possono essere realizzati mediante un unico scavo, oppure, mediante uno scavo multiplo.

 

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