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Palermo, Italia
L’Autorità Portuale di Palermo a fine degli anni ottanta ha avviato i lavori di costruzione del Bacino di carenaggio da 150.000 TPL, all’interno del porto industriale di Palermo. I lavori sono stati interrotti a seguito di un contenzioso insorto con l’impresa appaltatrice.
Ad oggi sono state eseguite le seguenti opere facenti parte del progetto originario:
• Realizzazione scanno di imbasamento previa bonifica mediante asportazione e sostituzione dei depositi di fondale recenti;
• Posa in opera dei cassoni cellulari ad eccezione del cassone di tura;
• Realizzazione del diaframma sul perimetro esterno dei cassoni per allungare i percorsi di filtrazione durante le fasi costruttive fino alla realizzazione della platea di fondo;
• Esecuzione delle iniezioni di completamento per migliorare la tenuta idraulica del diaframma in corrispondenza dei giunti tra i singoli pannelli;
• Realizzazione dei pali di fondazione della platea del bacino con inserimento dei tiranti per la successiva tesatura.
L’Autorità Portuale, dopo la rescissione del contratto di appalto, nei primi anni del 2000 ha avviato la progettazione dei lavori di completamento previsti da progetto.
Per poter valutare lo stato delle opere già realizzate, è stato necessario predisporre lavori di consolidamento e messa in sicurezza statica preliminari allo svuotamento della vasca bacino. Nell’ambito delle lavorazioni previste dall’appalto era compreso il dragaggio di circa 76.000 m3 di sedimenti misti a rifiuti, per un totale di circa 117.000 ton di materiale prevalentemente sabbioso, contaminato da idrocarburi C>12, metalli pesanti e rifiuti misti, provenienti in gran parte da 2 condotte fognarie (circa 500.000 AE) che fino al 2014 scaricavano in adiacenza al bacino.Trevi Spa, a seguito dell’aggiudicazione dell’appalto, ha redatto la progettazione esecutiva propedeutica alla esecuzione dei lavori, proponendo un trattamento di lavaggio del rifiuto da dragare mediante Sediment Washing.
