IL POZZO AMBA ARADAM: GLI SCAVI DELLA METRO C A ROMA

18 ott 2017

Sono recentemente stati presentati alla stampa i ritrovamenti archeologici nei cantieri di scavo della Linea C della metropolitana di Roma. Si tratta di due ambienti risalenti al III secolo d.C., in piena età imperiale, contenenti, nonostante un incendio, ampie e ben conservate parti del solaio ligneo e del mobilio. E’ in corso la messa in luce del mosaico pavimentale in bianco e nero, con doppia cornice di bordo a foglie cuoriformi e onde correnti. Il rinvenimento di parti lignee, benché carbonizzate, leggibili e consistenti è un unicum per la città di Roma e un’estrema rarità per epoche così antiche.

L’area di scavo della “piccola Pompei” è situata sulle pendici meridionali del Celio, colle che in età imperiale vedeva sulla sua sommità lussuose abitazioni aristocratiche ed edifici militari.

Durante lo scavo è emerso anche lo scheletro di un cane, accucciato davanti a una porta e, verosimilmente, rimasto intrappolato nell’edificio al momento dell’incendio. È questo un indizio di come la costruzione non sia stata volutamente abbattuta, ma sia invece crollata per l’improvviso divampare delle fiamme.

Il ritrovamento è avvenuto grazie alla realizzazione del Pozzo di Compensation Grouting Q15 a largo Amba Aradam; tale pozzo è utilizzato per effettuare appunto il Compensation Grouting, tecnica prevista come misura di mitigazione degli eventuali cedimenti delle Mura Aureliane a Porta Metronia, situate lungo la tratta T3 della linea C della Metropolitana di Roma. L'intervento di “compensation grouting” consiste nell'esecuzione di iniezioni di boiacca cementizia nel terreno al di sotto delle fondazioni delle strutture in esame, allo scopo di compensare i cedimenti indotti dalla realizzazione delle opere delle gallerie TBM, contestualmente al loro verificarsi.

Trevi ha realizzato le coronelle di pali plastici e strutturali (diam. 1200 mm, profondità 34 metri) per consentire lo scavo del pozzo da cui poi verranno eseguite le perforazioni per l’intervento di “Compensation Grouting” sotto le Mura Aureliane.

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