L'11 dicembre 2023, è stato inaugurato il cantiere per i lavori relativi al collegamento ferroviario dell’Aeroporto Marco Polo di Venezia alla Rete Ferroviaria Italiana (RFI), linea Mestre-Trieste, che rientra nel PNRR.
Grazie ai fondi europei del Pnrr, infatti, l’Italia sta realizzando il più grande investimento in opere strategiche della sua storia: circa 125 miliardi di euro nell'arco di dieci anni.
Tra i progetti, l'alta velocità ferroviaria e le "strade intelligenti", ma anche il rinnovo o il potenziamento di metropolitane, porti, aeroporti, infrastrutture idriche ed edilizia pubblica. Questo contribuirà a fornire un impulso positivo all’ economia ed all’ occupazione, aiuterà nella risoluzione di problemi quali la manutenzione di strade e ponti, l'affronto del dissesto idrogeologico e, di conseguenza, apporterà un miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
Il progetto del collegamento ferroviario dell’Aeroporto Marco Polo di Venezia alla Rete Ferroviaria Italiana, linea Mestre-Trieste, prevede lo svincolo fuori terra dalla rete esistente in direzione dell’aeroporto con progressivo interramento della nuova linea ferroviaria fino al completo interramento nei pressi dell’aeroporto, con la costruzione di una nuova stazione ferroviaria sotterranea proprio sotto il terminale aeroportuale. Questo permetterà di raggiungere l’aeroporto dalla stazione di Venezia Santa Lucia (Venezia centro città) in soli 15 minuti.
L’intervento, vede Trevi S.p.A. in prima linea nella prima fase dei lavori, con costruzione di pali di fondazione per reggere le strutture dello svincolo e la costruzione di muri di contenimento per l’interramento sotto le strutture aeroportuali quali parcheggi, viabilità interna, canali, servizi.
Presente alla giornata per la posa “della prima pietra”, il ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibile Matteo Salvini.