Il Distretto di Huntington (Ohio) del Genio Militare delle Forze Armate degli Stati Uniti ha emesso una notifica di assegnazione a TREVIICOS (Divisione TREVI) relativa a lavori straordinari di manutenzione della Diga Bolivar.
Nello Stato occidentale del Wyoming TREVIICOS ha altresì acquisito una commessa per la realizzazione di muri diaframmi di consolidamento di una diga per un sito minerario nei pressi del Green River.
Il progetto della Diga di Bolivar consisterà nella costruzione di una diaframma plastico di impermeabilizzazione di circa 4.500 piedi (1.372 metri) di lunghezza ad una profondità massima di 144 piedi (44 metri). Si eseguiranno lavori di perforazione e di grouting lungo un tracciato di circa 300 piedi (91 metri) di lunghezza ad una profondità di 60 piedi (18 metri). I lavori avranno inizio dalla spalla sinistra della diga e continueranno fino all'estremità est della barriera d’infiltrazione nei pressi del canale di scarico di emergenza. La barriera di contenimento verrà realizzata utilizzando attrezzature speciali Soilmec che garantiranno le migliori tecnologie di esecuzione dei lavori. Le specifiche tecniche del progetto prevedono la realizzazione di un muro di contenimento della larghezza di almeno 24 pollici (0,6 metri) che insisterà sull'intera struttura ad una profondità continua e omogenea.
L’Amministratore Delegato del Gruppo TREVI Stefano Trevisani ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti dell’acquisizione di questo nuovo ordine da parte del Genio Militare delle Forze Armate degli Stati Uniti. La diga di Bolivar, nello Stato dell’Ohio, è complessivamente il sesto lavoro commissionato al Gruppo e ciò conferma la fiducia riposta nell’eccellenza esecutiva di Trevi. TREVIICOS è risultata prima aggiudicataria all’interno di una complessa gara nella quale sono state valutate accuratamente sia l’offerta economica che la tecnica esecutiva del progetto. Riteniamo che questo annuncio, che segue le recenti acquisizioni comunicate nelle scorse settimane, confermi ulteriormente il trend di miglioramento del settore infrastrutturale internazionale”.